Tutti conoscono le conseguenze negative derivanti dal vizio del fumo.
I nostri familiari ce lo fanno notare continuamente, e anche noi ne siamo molto consapevoli.
Eppure, non riusciamo a rinunciare al solo rituale di prendere la sigaretta, portarla alla bocca e accenderla. Soprattutto in un momento di stress è la miglior soluzione per tranquillizzarci, per creare una certa stabilità emozionale. Sentiamo subito una sensazione di benessere e siamo impegnati nel fare qualcosa, distraendoci dai nostri pensieri.
Purtroppo, questa momentanea sensazione di benessere non è altro che un avvelenamento continuo del nostro organismo che, a lungo andare, risente di questo stupido vizio.
Affrontiamo allora l’argomento in ogni suo ambito, in modo tale da toglierci ogni dubbio e convincerci finalmente che è arrivato il momento di smettere!
NORMATIVE
In Italia il diritto alla salute è sancito dall’articolo 32 della Costituzione. E siccome non c’è nulla di meno salutare del fumo della sigaretta, la legge ha deciso di imporre ai produttori di sigarette di riportare sui pacchetti diciture come “IL FUMO UCCIDE” o “IL FUMO NUOCE GRAVEMENTE A TE E ALLE PERSONE CHE TI CIRCONDANO”, al fine di sensibilizzare i fumatori e di ricordargli di evitare quantomeno di fumare vicino ad altre persone.
In alcuni stati queste diciture sono sostituite addirittura da foto choc come una trachea bucata, polmoni neri, denti corrosi, bimbi in pericolo, eccetera eccetera, in quanto convinti che le immagini (comunicazione non verbale) producano un effetto molto più profondo.
Tra le altre normative ritroviamo poi il divieto di fumare in molti luoghi pubblici (scuole, ristoranti, treni, cinema, ecc.) e il divieto di vendita di sigarette ai ragazzi minori di 16 anni (in altri Stati l’età minima è di 21 anni) e di pubblicità. In riferimento al primo caso, la Corte Costituzionale ha stabilito che in ogni caso “ove si profili una incompatibilità tra il diritto alla tutela della salute, costituzionalmente protetto, e i liberi comportamenti che non hanno una diretta copertura costituzionale, deve ovviamente darsi prevalenza al primo.” (sentenza della Corte Costituzionale n.399).
Quindi, il diritto di respirare aria pulita viene prima del diritto di “assaporarsi” una sigaretta.
Elenco Leggi principali
Regio decreto del 24 Dicembre 1934, n. 2316 – art.25 | Vieta la vendita di sigarette e tabacco ai minori di 16 anni. |
Articolo 41 della Costituzione Italiana | Stabilisce limiti al commercio di prodotti che recano danno alla collettività o all’individuo. |
Articolo 32 della Costituizione Italiana | Sancisce il diritto alla salute. |
Legge n.584 dell’ 11 novembre 1975 | Vieta di fumare in determinati luoghi. |
Decreto legislativo n.626 del 19 settembre 1994 | Il datore di lavoro ha l’obbligo di tutelare (in senso generale e dagli agenti cancerogeni) la salute dei suoi dipendenti. |
Circolare del ministero della sanità (28 Marzo 2001, n.4) | Interpretazione ed applicazione delle leggi vigenti in materia di divieto di fumo. Invito alle Istituzioni ad applicare e far appicare le leggi. Elenco esemplificativo e dettagliato (al Marzo 2001) dei luoghi dove è espressamente vietato fumare |
TECNICHE PER SMETTERE DI FUMARE (PIU’ O MENO EFFICACI)
CEROTTO ALLA NICOTINA
Tutti conosciamo i famosissimi cerotti che, una volta applicati sulla cute, liberano lentamente nicotina nel nostro organismo.
E’ infatti la nicotina contenuta nelle sigarette che crea dipendenza dal fumo e che, una volta smesso di fumare, creano veri e propri sintomi di astinenza come:
– irritabilità e perdita di concentrazione;
– depressione;
– mal di testa,
– aumento di peso;
– vertigini;
– ansia e insonnia.
Di solito si inizia la terapia con dei cerotti ad alta concentrazione di nicotina, da utilizzare nelle prime settimane, per poi passare a dosi più “leggere”.
Lo scopo è quindi quello di placare i sintomi da astinenza, facendoci superare il bisogno fisico di fumare.
Tuttavia, questo rimedio non basta da solo: dal punto di vista psicologico è necessaria una grande forza di volontà e di determinazione personale, perchè altrimenti non si riuscirà ad eliminare del tutto il desiderio di una sigaretta.
VANTAGGI DEL CEROTTO
– E’ discreto: può essere applicato sotto i vestiti e quindi essere nascosto alla vista;
– è efficace e semplice da utilizzare;
– prezzo contenuto;
– essendo disponibile in diversi formati, permette una terapia personalizzata per ciascun fumatore.
SVANTAGGI DEL CEROTTO
– Se non viene calcolata bene la dose necessaria è possibile che si presenti la voglia di fumare anche durante la terapia;
– può creare reazioni allergiche;
– non è sufficiente come “unico” rimedio
SIGARETTA ELETTRONICA
Sempre più spesso ci capita di entrare in un bar e di incontrare persone che, a prima vista, sembra proprio che stiano fumando. Ma guardando con più attenzione ci rendiamo conto che si tratta delle cosiddette “sigarette elettroniche”.
Queste altro non sono che apparecchi elettronici composti da quattro parti principali, che consentono l’aspirazione di una soluzione liquida contenente, tra i vari “ingredienti” anche nicotina (in alcune versioni non presente).
Viene solitamente utilizzata come alternativa alla sigaretta, non come vero e proprio metodo per smettere.
VANTAGGI DELLA SIGARETTA ELETTRONICA
– Se presente, la nicotina è l’unica sostanza tossica contenuta nella sigaretta;
– non produce fumi o sostanze cancerogene;
– consente un notevole risparmio rispetto all’acquisto di classiche sigarette;
– inquinamento ambientale ridotto.
SVANTAGGI DELLA SIGARETTA ELETTRONICA
– Ha un gusto spesso poco gradevole;
– non elimina definitivamente la dipendenza da nicotina;
– non sono ancora disponibili studi a lungo termine sui suoi effetti.
BUPROPIONE
E’ un farmaco che non contiene nicotina, ma aiuta a ridurne i sintomi di astinenza. Si tratta di un antidepressivo che nella maggior parte dei casi aiuta in maniera rilevante a smettere di fumare.
Di solito si inizia ad assumerlo un paio di settimane prima di smettere totalmente di fumare.
VANTAGGI DEL BUPROPIONE
– Non contiene nicotina;
– riduce il bisogno di fumare;
– alte probabilità di riuscire a smettere di fumare.
SVANTAGGI DELLA SIGARETTA ELETTRONICA
– Insonnia;
– nausea;
– ansia e/o depressione;
– perdita di peso (a volte grave)
Molti sono gli strumenti che possono aiutarci a smettere di fumare… Tuttavia, è fondamentale una grande determinazione di base.
E siccome non possiamo consigliarvi quale metodo è migliore dell’altro, possiamo senz’altro aiutarvi ad aumentare la vostra forza di volontà!
Come? Elencandovi tutti i benefici che trarrete una volta eliminato questo pessimo vizio dalla vostra routine!
– Dopo meno di mezz’ora: la pressione torna alla normalità;
– dopo 72 ore: noti un netto miglioramento della respirazione;
– dopo una settimana: percepisci meglio sapori e odori e la nicotina è stata espulsa del tutto dal tuo organismo;
– dopo 3 mesi: i tuoi polmoni riacquisiscono la capacità di autopulirsi e la circolazione migliora notevolmente;
– dopo un anno: hai dimezzato il rischio di malattie cardiache e hai risparmiato più o meno 1.500€. COMPLIMENTI, SEI UN NON FUMATORE!
Ogni sigaretta in meno è un passo in più verso il tuo benessere!