Parlare di sostenibilità vuol dire spesso e volentieri dare un cambiamento alle proprie abitudini: mangiare in maniera sana e alimenti con poco impatto di CO2, prendere la macchina quando effettivamente ha senso, riciclare i rifiuti in maniera regolare e corretta. Piccoli passi che guidano tutti verso un futuro più sereno per le generazioni future.
Ma, effettivamente, gli aspetti della nostra vita sono fatti soprat- tutto di grandi eventi, non per forza di valore nazionale: serate con gli amici, partite, cerimonie e potrei andare avanti per molte righe.
Ogni occasione speciale fa parte della nostra vita quotidiana inevitabilmente e porta strascichi di sé stessa anche dopo l’evento, sia nei buoni aspetti che nei negativi purtroppo. Come, è difficile da definire perché dipende ovviamente da molti fattori ma principalmente stiamo parlando di piatti e bicchieri monouso in plastica, sigarette e altri prodotti consumabili che una volta utilizzati devono essere in grado di riciclare, dare nuova vita.
Come consapevolizzare questo aspetto così grande e importante delle nostre vite?
Per rispondere a questa domanda è stata creata per gli eventi e la sostenibilità degli stessi la figura del Green Event Manager.
DI CHE SI TRATTA?
La figura del GEM si rivolge al professionista che nel presente prepara gli eventi futuri, ossia avere come missione quella di studiare e pianificare nei migliori dei modi la riduzione dell’impatto umano su un determinato appuntamento importante. Cosa significa? Usare nuove tecnologie, nuove strategie, guardare appunto al futuro di quello che sono oggi gli eventi. Uno dei migliori a rappresentare al meglio questa nuova specializzazione è Roberto Carnevali.
CHI È?
Da sempre Carnevali è fortemente interessato alle tematiche am- bientali, e da diversi anni ha scelto di investire la propria profes- sionalità anche nel settore green, fondando insieme a Romano Ugolini la società Benefit “Ambiente e Salute”, e in collabora- zione con Legambiente ha dato vita anche alla certificazione “Ecoevents”.
E quale migliore rappresentazione di evento regolare e popola- to, in grado di dare un forte segnale della sostenibilità in grandi occasioni, se non durante i match sportivi? Carnevali infatti riba- disce proprio questo concetto dove sport e ambiente rappre- sentano un binomio indissolubile.
DI CHE SI TRATTA?
Da oltre 30 anni si occupa dell’organizzazione di eventi di alto livello, anche internazionali, e ha scelto di puntare sulla Certificazione Ecoevents con l’obiettivo di affiancare e certificare chi intende adottare criteri di salvaguardia ambientale e pratiche di efficientamento nell’organizzazione dei propri eventi. Un evento, in particolare quelli di grandi dimensioni, ha un impatto ambientale importante tra organizzazione, allestimento e logistica, e poi la concentrazione di migliaia di persone nello stesso luogo, la gestione dei rifiuti che producono e molti altri aspetti.
Gli eventi ecosostenibili rappresentano una delle sfide per la lotta al cambiamento climatico. Essere sostenibili significa pensare al domani, oggi. Significa adottare uno stile di vita attento e consapevole nei confronti di sé stessi e di chi ci circonda, avendo cura di ciò che tutti abbiamo in comune. Si sente soprattutto molto vicino ai giovani che in tutto il mondo fanno sentire la loro voce chiedendo di condividere con loro questo grande impegno e accettare le sfide anche quando sono difficili.
Muovere il sentimento del mondo dello sport significherebbe dunque poter dare finalmente la spinta morale al pubblico più ampio, dalle generazioni attuali, fino a quelle più giovani che avranno in mano l’educazione ambientale del futuro.
Quando ha ideato questi progetti, Carnevali assieme al suo staff ha avuto la splendida opportunità di poter collaborare con Legambiente e di interagire con i suoi 1000 circoli e 18 sedi regionali. Un’esperienza fondamentale perché ha permesso di toccare con mano quante persone condividono con entusiasmo e grandissimo impegno gli stessi obiettivi.
Ambiente e Salute è una società Benefit, il cui obiettivo è suppor- tare tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso fondato sulla sostenibilità e comunicare questo impegno.
Il marchio Ecoevents poi, ha l’obiettivo di rendere sostenibili gli eventi fino a poterli certificare “Eco Certified Events”, e ha trovato subito un grandissimo interesse. Del resto, compiere azioni a favore dell’ambiente, oggi più che mai porta un grande valore aggiunto a chi lo fa.
Per guidare chi vuole cimentarsi in maniera seria e concreta c’è chi ha creato un vero a proprio manuale per intraprendere questo percorso professionale. Stiamo parlando de il libro “L’evento che fa bene al pianeta”, che ha scritto con Romano Ugolini. Si tratta di una sorta di “manuale”, semplice e diretto, che dà consigli pratici su cosa bisogna fare per organizzare un evento green, ecocompatibile, che gli conferisce un forte va- lore aggiunto. All’interno ci saranno la raccolta dei concetti e delle indicazioni di moltissimi esperti del settore, che condivideranno la loro lunga esperienza da organizzatori di eventi.
Siamo convinti che solo se ognuno di noi partecipa con azioni volte a educarci per costruire il futuro si potrà vincere la lotta al cambiamento climatico.