Installazione di impianti fotovoltaici e solari termici, misure antisismiche, rifacimento cappotti e infissi, diffusione di colonnine per la ricarica di auto elettriche. Sono solo alcuni dei lavori incentivati dal Decreto Rilancio, il quale intende promuovere e favorire tutti gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, con un duplice scopo:
– rilanciare il settore edilizio in Italia;
– consentire alle famiglie italiane di ristrutturare e migliorare la propria abitazione praticamente a costo zero, non solo in termini di estetica, ma soprattutto di sicurezza e sostenibilità.
In sintesi, grazie al Superbonus del 110%, chi effettua lavori di ristrutturazione entro il 31/12/2021 potrà accedere a una detrazione pari al 110% delle spese sostenute per tali interventi, alla condizione che l’edificio aumenti la propria classe energetica di almeno due valori.
• I BENEFICIARI
I soggetti che possono usufruire del Superbonus sono:
– le persone fisiche che possiedono o detengono l’immobile (per esempio proprietari, nudi proprietari, usufruttuari, affittuari e loro familiari);
– i condomini legalmente costituiti;
– gli Istituti autonomi case popolari (IACP);
– le cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
– le Onlus;
– associazioni e società sportive dilettantistiche
• INTERVENTI AMMESSI
Sono ammessi i lavori che aumentano l’efficienza energetica dell’edificio, i cosiddetti lavori trainanti:
– Isolamento termico (rifacimento cappotto)
– Sostituzione (non integrazione) degli impianti di riscaldamento esistenti, con impianti a pompa di calore, solari termici, ibridi o geotermici.
A questi lavori (è necessario che se ne effettui almeno uno dei due), è possibile abbinare altri interventi che potranno accedere a loro volta al 110%. Questi sono:
– Installazione di impianti fotovoltaici con i relativi sistemi di accumulo
– Installazione di colonnine di ricarica per auto elettriche
– Sostituzione serramenti e infissi
• DETRAZIONE O CESSIONE DEL CREDITO?
Chi deciderà di effettuare i suddetti interventi e usufruire del Superbonus, potrà:
– se ha capienza Irpef, sostenere personalmente le spese e recuperarle in 5 anni con un profitto del 10%;
– cedere il credito a banche o istituti di credito.
– cedere il proprio credito all’impresa esecutrice, ottenendo uno sconto in fattura fino al 100% dell’importo;
Per approfondire il tema del Superbonus in tutti i suoi aspetti, vi rimandiamo a un interessantissimo Talk Show, organizzato lo scorso maggio dallo Studio Legale Facchinetti, durante il quale sono intervenuti professionisti esperti in materia, i quali hanno discusso la normativa e ne hanno analizzato i vantaggi a 360°: https://www.facebook.com/energyitalyspa/videos/2723238854572358/?epa=SEARCH_BOX
Il Superbonus del 110% è un’opportunità irripetibile da sfruttare al massimo, ma allo stesso tempo complessa a causa del suo lungo iter burocratico, nel quale devono intervenire necessariamente molte figure.
Proprio per questo motivo consigliamo di affidarsi sempre ad aziende e professionisti esperti del settore, in grado di portare a termine i lavori nei giusti tempi e con le corrette modalità.